Avere un obiettivo ben chiaro in testa è fondamentale per lo studio di un piano d’azione e per far sì che la mente “in automatico” ci faccia pensare, agire e “tendere”, anche inconsciamente, verso il nostro volere.
Ognuno di noi vive per appagare ambizioni grandi o piccole e se abbiamo ben chiaro che cosa vogliamo, la direzione che porta all’obiettivo diventa più intuitiva e naturale.
Spesso le persone confondono il termine “sogno” con la parola “obiettivo”. Quando poi nel tempo il desiderio svanisce, perché poco realizzabile o troppo astratto, ci sentiamo scoraggiati e delusi.
In realtà in pochi conoscono la differenza fra questi due termini e pertanto spesso, non vengono utilizzati nella maniera più appropriata.
Un sogno è qualcosa che può anche non avverarsi mai, non è tempificato, può non dipendere necessariamente solo da noi ed è astratto nella maggior parte dei casi. Il sig. Walt Disney non per nulla ha creato il suo impero grazie a termini come “sogni” e “desideri”. Ossia, quella terminologia che fa parte del mondo delle fiabe, di ciò che vorremmo un po’ sognando ad occhi aperti, quella cosa per cui si guarda ad una stella e si chiede al cielo un aiuto. Insomma, nulla a che vedere con la realtà! Nulla a che vedere con ciò che io insegno ai miei cavalieri e alle mie amazzoni!
Un OBIETTIVO DEVE NECESSARIAMENTE essere BEN FORMATO per poter essere definito tale, e cioè che deve avere 5 caratteristiche fondamentali:
- Deve essere sempre espresso in POSITIVO
Esempio sbagliato: Voglio smettere di fumare. La mente si focalizza su un sacrificio, quindi sarà poco incline a collaborare con noi.
Esempio giusto : Respiro aria pulita. La mente visualizzerà un pensiero bello, positivo, quindi vedrà meno faticoso l’obiettivo perché il focus sarà orientato verso l’aria pulita.
- Deve essere VERIFICABILE. Deve essere poter visto da chiunque.
- Deve essere sotto la nostra diretta RESONS-ABILITA’.
- Deve essere ECOLOGICO (deve essere in linea con i valori per noi importanti).
- Deve essere RAGGIUNGIBILE.
Esercizio
QUAL E’ IL TUO OBIETTIVO DA QUESTO MOMENTO A TRE MESI?________________________________________________________________________
QUAL E’ IL TUO OBIETTIVO DA QUESTO MOMENTO A SEI MESI?________________________________________________________________________
QUAL E’ IL TUO OBIETTIVO DA QUESTO MOMENTO A DODICI MESI?________________________________________________________________________
Ti ho fatto scrivere un obiettivo a tre, a sei, a dodici mesi perché è più bello il viaggio se ci gustiamo gli obiettivi intermedi. Ti invito a porre l’attenzione anche sui piccoli passi giornalieri, traendone la giusta motivazione. E se capitasse un giorno “no”, che cosa fare? Ebbene, quello sarà comunque un giorno da accogliere, un giorno da capire e interpretare per poter trovarne un vantaggio e attribuirgli il significato più funzionale al nostro obiettivo.
Buona pianificazione!